Collaborazione umana nelle comunità HG: prove scientifiche, articoli in ITA e in E a confronto

Gli Hadza vivono come si pensa abbiano vissuto esseri umani del Pleistocene: niente agricoltura, nessuno o pochi effetti personali, la creazione di campi di foraggio e di caccia, e spostandosi ogni quattro/sei settimane raccogliendo cibo da cespugli e baobab. «Forniscono una sorta di finestra sul passato - ha detto Dr. Nicholas Christakis, lo scienziato medico e sociale alla Harvard University

a society called the Hadza, one of the last remaining hunter-gatherer populations in Africa and one of the closest remaining approximations to how the earliest humans lived.

Most interestingly, researchers report in Nature, the Hadza tend to be friends with people who are similar to them in the behavioral traits of cooperation and egotism.

Nell'articolo,seguendo le relazioni della tribù, il team di ricercatori ha messo in evidenza i modelli di cooperazione, ma anche di egoismo, che permeavano la psicologia sociale dei primi esseri umani e che sembrano essere gli stessi modelli che regolano nella nostra vita moderna.

Natural selection would dictate that free riders in a community — those selfish individuals who take advantage of other people's generosity — would outcompete (to outcompete= risultare vincente su) their more selfless brethren. Social networks may have been very useful in making sure that the cooperative individuals were able to work together successfully.
Recent work linking genetic variation to social network structure lent further credence to the idea that social networks may have evolved for purposes of survival.

La selezione naturale vorrebbe che in una comunità i free riders - quegli individui egoisti che approfittano della generosità altrui - fossero in competizione con i loro fratelli più disinteressati. Le reti sociali possono essere state molto utili, invece, per fare in modo che questi individui lavorassero insieme agli altri con successo.
Una delle teorie più accreditate nell'ambito genetico a proposito di strutture sociali è che le reti si siano evolute per scopi di sopravvivenza.

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Questi due test hanno consentito ai ricercatori di tracciare il social network di Hadza. Per il terzo esercizio, sono stati consegnati quattro bastoncini di miele. Si potevano tenere tutti e quattro, ma è stato detto loro che ogni bastoncino avrebbe contribuito in forma anonima a un cumulo comune e poi redistribuito in seguito. Questo gioco è stato un test per vedere quali gli individui erano più cooperativi e chi invece ha scelto di mantenere in segreto il proprio bastoncino beneficiando al contempo della ridistribuzione del mucchio comune.

They were told that contributing a stick to the pool would lead to that stick being tripled (triplicato), and given out to band members equally.

Quando i ricercatori hanno messo insieme le informazioni, hanno scoperto che gli Hadza che hanno contribuito di più al bene comune avevano più probabilità di essere amici con altre persone altrettanto generose. Queste connessioni formano il "cuore" dei social network. Che, a sua volta, in caso di scarsità di risorse, rende il gruppo di maggior successo e più capace di competere con altri gruppi, dice Christakis. Una scoperta che lascia ancora perplessi i ricercatori è quella per cui i free riders (gli egoisti) hanno più probabilità di essere amici di altri free riders. Potrebbe essere che coloro che collaborano scelgono di essere amici con perso ne come loro, senza lasciare spazio per free riders, o che l'influenza primaria sia quella di stare più vicino a coloro che cooperano. Un'altra possibilità è che i free riders preferiscano la compagnia di altri simili perché ci sono meno probabilità di essere sanzionati per il loro comportamento, ha detto Joseph Henrich, un ricercatore evoluzionista della University of British Columbia di Vancouver.

And they tend to befriend people similar to them in height, weight and age. Most friendships are with people who are geographically close, which makes sense since it’s costly to walk long distances to visit others.

Apicella hopes to return to the Hadza for further research.

“I think this is going to be a lifelong pursuit for me,” she said. “As long as we have them, I think they’re worthy of study.”

Established ideas about natural selection suggest that only organisms with the “fittest” genes survive and reproduce; altruism isn’t part of that picture. But Apicella’s study offers an explanation.