Coscienza Paleolitica - Poliamorismo

Bestemmia proletaria e trasgressione

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Skamall
view post Posted on 18/3/2012, 11:17




padre Balducci, il prete anarchico, sosteneva che la bestemmia è da distinguere in:
borghese, che è vile e bassa;
proletaria, che è l'invocazione divina.

sono del parere che l'invocazione spontanea dei Nomi Sacri (che noi abbiamo archetipicamente collegato all'umano termine "divino") nei momenti di difficoltà, spetta di diritto agli umani.

il comandamento
"non nominare il nome di Dio invano"
in alcuni riferimenti viene tradotto con:
"non nominerai il Mio nome invano, non invano tu Lo nominerai.." ;)
 
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Toppi
view post Posted on 18/3/2012, 19:21




Cioè come una speranza che ogni volta che lo nomini non sarà vano perché verrà ad aiutarti? Ah, beata illusione... Però... Però... non sarebbe in questo caso allora più una promessa di Dio che un comandamento degli uomini?
Insomma a mio parere la bestemmia ha profonde radici culturali, sociali e linguistiche, e ridurla ad un semplice "non si deve" è riduttivo, anche se io generalmente non bestemmio molto, anche perché non essendo religiosa non ne vedo proprio l'utilità.
Comunque... in un libro che mi piace molto ho trovato questa frase: "un uomo non dovrebbe rimproverare nulla ai propri dei, non è per questo che li ha inventati". Ma non so se concordare: e se invece fosse proprio così? O almeno anche così? Infondo se un dio può essere speranza quando ai bisogno di qualcosa cui aggrapparti sarà anche capro espiatorio quando hai bisogno di qualcuno con cui prendertela! Altrimenti il conto non torna.
 
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Skamall
view post Posted on 19/3/2012, 09:55




BELLA LI'!!!
dal tuo post si potrebbe parlare per ore!

si, la responsabilità personale innanzitutto.

anni di toscana mi hanno portato a comprendere le persone che bestemmiano: devo dire che le supporto, non mi scandalizzano, ritengo che non offendano assolutamente nessuno, che se la stiano prendendo con se stessi mentre cercano di "riparare" una situazione. "you are God, i am God".
in un certo senso capisco le persone che bestemmiano (anche se non reggo chi bestemmia con lo scopo di offendere quegli umani che ha davanti per i quali "non nominare invano" è tuttora un comandamento imposto dall'autorità, Mosè rappresentante dell'ordine sociale..).

suppergiù la stessa cosa, IMO, vale per la trasgressione sessuale.
 
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2 replies since 18/3/2012, 11:17   116 views
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