Toppi |
|
| Pare brutto se dico che sono tendenzialmente d'accordo con gli psicologi? Premetto che non conosco i termini della questione nel caso specifico ma in generale nel dibattito omosessualità genetica o meno (dibattito comunque ancora aperto) protendo per il no. Non voglio pensare che la sessualità dipenda dall'ipotalamo. E poi i bisessuali allora? Che ipotalamo avrebbero? Magari ci sono dei fattori biologici che in particolari circostanze di vita possono condurre ad avere certe preferenze piuttosto che altre ma continuo a pensare che comunque la vita faccia il fatto suo. E non per qualche trauma è non più di quello che fa a ma apprezzare più le mandorle e a mia madre le castagne. Ma non credo sia una cosa genetica. Al massimo la genetica potrà rendermi più o meno predisposta verso il dolce o l'amaro, ma non scendere così nei dettagli... L'omosessualità non è una deformazione genetica, non lo credo. Poi, ovvio, se vengono delle prove inconfutabili... ma per ora mi sembra si tratti più di statistiche che potrebbero ben essere interpretate in altro modo.
|
| |